Sul Bestiario di Roma di Alfredo Cattabiani – Giovanni Sessa
Il silenzio del cosmo – Aa. Vv – Arktos
Come essere ecologisti? Sembra una domanda banale, ma non lo è affatto, soprattutto nel bel mezzo di una crisi ecologica senza precedenti. Il pianeta che ci ospita fa sentire le sue ragioni, invitandocia farla finita una volta per tutte con i vangeli capitalisti di una “crescita infinita”. Per mettersi in ascolto del “silenzio del cosmo” non basta partecipare ai Fridays for Future, ma rifarsi a una “visione del mondo” integrale, che vede nell’uomo un essere integrato nella comunità e nel luogo di appartenenza, aperto al passato e al futuro. L’“ecologismo integrale” di questo volume è metafisico e metastorico, fondato sul divino che, come recita un antico adagio, «riposa nella pietra, respira nella pianta, sogna negli animali, si desta nell’uomo».
Rivendicato o stigmatizzato negli ultimi secoli da frange politiche opposte e contrapposte, oggi l’ecologismo torna alla ribalta, in sincrono con la crisi ambientale e l’indebolimento dei vangeli capitalistidi una crescita infinita. D’altronde, più che “di destra” o “di sinistra”, l’ecologismo è tanto conservatore, poiché preserva il patrimonio naturale, quanto rivoluzionario, proponendo un cambiamento di paradigma radicale rispetto a quello dominante.
Per questo motivo, essere ecologisti significa battersi non solo per l’ambiente, ma anche per la pluralità dei popoli contro il liberalismo che li livella tutti, proponendo una “visione del mondo” antica e nuova, in cui ogni essere è connesso con il Tutto di cui fa parte,in un intreccio che lega storie e luoghi, civiltà e paesaggi.
Ecco perché, più che occuparsi di cronaca o dei dibattiti politici legati all’attualità, questo libro fa il punto sulle idee in grado di generare un “ecologismo integrale”, capace di porre nuovi valori che, nel cuore notturno della post-modernità, si mettano di nuovo in ascolto del “silenzio del cosmo”.
Il nuovo saggio pubblicato per le Edizioni Arktos (www.edizioniarktos.it) è una collettanea con saggi di Andrea Cascioli, Alain de Benoist, Philippe Forget, Giuseppe Giaccio, Laurent Ozon, Giannozzo Pucci, Andrea Scarabelli, Andrea Virga, Michael Walker, Eduardo Zarelli.