mercoledì 06/07/2022
Pagine Filosofali Pagine Filosofali
  • Home
  • Tradizione
  • Sapienza
  • Filosofia
  • Esoterismo
  • Cultura
  • Interviste
  • Storia
Modifica
Pagine Filosofali Pagine Filosofali
  • Chi siamo
  • cookie
  • privacy
  • Contatti

News

Assenza della coscienza e conoscenza di sé in Plotino e

Oscar Vladislas de Lubicz Milosz: il Fulcanelli della poesia –

A-Khrid: la filosofia e la pratica dello Dzogchen tibetano –

Le piante magiche: sul valore simbolico-ermetico del mondo vegetale –

Intervista al poeta Francesco Innella – Davide Morelli

Due anniversari strabici: Buzzati e/o Pasolini – Gianfranco De Turris

Brasillach e la modernità degli antimoderni: su un saggio di

Il Barocco questo sconosciuto – Umberto Bianchi

Sul viaggiare e sulla Tradizione – Giovanni Damiano

Gli Dèi di Roma nel Solstizio d’Estate – Vesta, Vergine

 Nel Viaggio: esistenze borderline di anima-pensiero (1)  –  Vitaldo Conte
Cultura

Nel Viaggio: esistenze borderline di anima-pensiero (1) – Vitaldo Conte

31/10/2021 0 Comment

…come un Cavalcare la tigre

 «Vetta e abisso, tutto ciò è ormai racchiuso in uno! Tu percorri il tuo cammino della grandezza: ciò che prima era il tuo ultimo percorso ora è diventato il tuo estremo rifugio!» (Friedrich Nietzsche)[1]

In un momento di post-postmodernità, come l’attuale, ogni lettura del comportamento umano può essere guardata attraverso “passaggi”. Come nel viaggio di esistenze borderline di anima-pensiero. Testi, memorie e citazioni possono rivelare un percorso del fuori confine. Questo diviene richiamo seducente per l’incontro con un oltre, forse attingendo alle nostre possibilità di esseri transeunti. Così potremo divenire anche consapevoli “viaggiatori del nulla”, incarnando la frase finale de L’Unico, il libro di Max Stirner: «Io ho riposto la mia causa nel nulla»[2]. Il viaggio può esprimere un pellegrinaggio, la ricerca di una purificazione o una prova per rivelare la forza interiore di chi cammina, attraversando mondi e culture. Ma può essere anche espressione di avventura e sfida: fino a voler oltrepassare i confini del visibile per conoscere i segreti della vita. Il viaggiatore dell’anima ricerca una suprema libertà di azione: per questo appare talvolta in eroi o in mistici, protesi verso percorsi estremi.

Il viaggio può essere anche una creazione o un percorso-pensiero che diviene processo di auto-guarigione e consapevolezza. Ricerca il divino in noi: così lo sciamano esplora foreste e deserti, montagne e luoghi iniziatici per leggere i segreti dell’anima. Lo sciamano è un maestro del volo magico e del percorso iniziatico, attraverso cui diviene creatore di linguaggi e medico-guaritore di corpi-anime. L’essere creatore, come dice Nietzsche, non è un viaggiatore ma un viandante che ignora la meta. Si aggira smarrito, con le sue espressioni, lasciandosi trasportare dal caso. Il suo continuo interrogarsi – sulla natura stessa del movimento – diviene necessità di vita incontrollata: «Debbo dunque sempre essere in cammino? Preso in ogni vortice di vento, senza posare mai, spinto eternamente di qua e di là? O terra, tu stai diventando troppo rotonda per me!» (Friedrich Nietzsche)[3].

 

  1. Il viaggio come anomalia dell’essere creativo

 

Un’anomalia dell’essere creativo è spesso “incarnata” dal vagabondaggio: fisico, interiore, esistenziale. Questo essere, sollecitato da un’intima inquietudine, è tentato di vagare da un luogo all’altro, da un amore a un altro, da un linguaggio a un altro, procedendo spesso “errante” per tutta la vita. Il vagabondaggio “a tutto campo” rappresenta, per lui, una esigenza di evasione, ricercata talvolta in maniera ossessiva. Il desiderio perenne di libertà può divenire però una integrazione delle varie componenti del sé, magari attraverso una scrittura autobiografica. Bruce Chatwin scrive: «Psichiatri, politici e tiranni continuano ad assicurarci che la vita nomade è un comportamento anormale; una nevrosi; una forma di desiderio sessuale inappagato; una malattia che, per il bene della civiltà, deve essere debellata. (…) Gli orientali, però, mantengono vivo un concetto un tempo universale: che la vita errabonda ristabilisce l’armonia originaria che esisteva una volta fra l’umano e l’universo»[4].

Chatwin è il prototipo e l’essenza del nomadismo creativo in tutti i suoi aspetti e significati: dichiara infatti di voler essere un nomade, fino alla fine dei suoi giorni. Costruisce la sua fama e il suo mito di viaggiatore dell’anima attraverso la propria esistenza, che è intesa come un continuo viaggio senza tappe stabilite. Pur compiacendosi di esprimere le proprie evasioni, «non lasciava mai scivolare la maschera per mostrare l’angoscia che lo spingeva al suo moto perpetuo e che, restando a casa, gli provocava il blocco dello scrittore» (R. Newbury). Per Chatwin l’arte dell’erranza tende a essere portatile, discordante, inquieta, incorporea e intuitiva: solo chi viaggia può conoscere la felicità. L’essere creativo può lasciarsi guidare dal caso e dai moventi della propria anomalia, con cui esprime la propria erranza, anche interiore. Questa risulta continuamente instabile a causa delle emozioni impreviste del momento. Il camminatore ha, come scrive il poeta indiano Tagore, la sua maledizione nel dover lasciare sempre tutto e di non possedere nulla. Il suo mondo è continuamente disperso, lontano dalla propria casa e origine. È proteso però verso un assoluto o un segreto dalla significazione sfuggente, che viene “de-scritta” attraverso frammenti di realtà diverse.   Il dolore, in diversi autori maledetti, è la molla inventiva per il proprio errare: linguistico ed esistenziale. La follia d’indipendenza, come la definisce Céline, attraversa i palpiti del delirio con una lucida follia. L’autore si maledice nella propria vocazione luciferina di erranza, rinunciando volutamente a ogni possibilità di salvezza. Vuole percorrere da solo il tormentato Viaggio al termine della notte, titolo del famoso libro di Louis-Ferdinand Céline (1932). Che scrive: «La verità della vita è la morte. Mi sento bene soltanto in presenza del nulla, del vuoto»[5]. Gli inferni della propria storia diventano una “narrazione” che vuole arginare gli incubi interiori attraverso il “viaggio parlato” del testo.

  1. Il viaggio dell’anima come follia e meditazione

Un viaggiatore dell’anima è anche un “traghettatore” della follia, oltre che di se stesso e delle realtà: per questo ricorre talvolta all’aiuto di una maschera di protezione. Questo essere è indotto a delirare in un continuo vagare senza tregua. Chi si abbandona al viaggio, come anomalia, può divenire un “nomade del vento”. Come lo sono gli erranti del deserto, sempre pronti a muoversi verso i percorsi indicati dal soffio della natura. Similarmente chi scopre il feticcio sacro, guardandolo, vuole votarsi anch’esso alla dispersione errante della follia, in senso materiale e interiore. Ciò significa anche non avere più un luogo dove stabilirsi, né avere un gruppo a cui appartenere: «Costretti all’erranza e alla marginalità, passando di esilio in esilio senza mai riuscire a integrarsi pienamente con gli altri, durante i viaggi trascinano al proprio seguito, senza mai abbandonarlo, quel vecchio xoanon che li rende folli gettandoli nel panico» (Jean Pierre Vernant)[6].  L’erranza diviene però anche un processo di autoguarigione, oltre che essere un modo per pregare e meditare. La meditazione come viaggio trasforma gli esseri in Vagabondi del Dharma: come gli ultimi sufi erranti, sciamani di Allah, fedeli al Corano ma ribelli a ogni dogma. Questi praticano la peregrinazione nei deserti senza confini, camminando in modo da svuotare la propria mente per perdersi nel dio. I sadhu indiani, ritiratisi nelle foreste o erranti intorno ai monti sacri, insegnano ai loro discepoli che non c’è felicità per l’uomo che non viaggia. L’essere, che sa suonare e danzare con il proprio corpo, viaggia nel mondo con la leggerezza dell’uomo dalle “suole di vento” (come Verlaine definisce l’erranza di Rimbaud). Il cammino stesso diviene, per lui, pensiero e meditazione, in cui disperde la propria origine per ritrovarla “purificata”. Piedi e gambe hanno sempre “sorretto” i sogni e i deliri dell’essere visionario e folle. Questo vuole entrare, “spogliatosi” della mente, negli spazi altri per raggiungere i luoghi della libertà immaginata.

Ogni viaggio è una porta per altri viaggi. Il fine del viaggio, come arte e meditazione, è il viaggio stesso: la meta è il viaggiatore e il suo perdersi. Nessuno può suggerire la meta, in quanto la meta è in ognuno di noi. Come dice il maestro spirituale indiano Osho Rajneesch la vita non è un viaggio, né ha una meta, ma un processo, in quanto «Una volta che conosci il cammino, sai che è dentro di te»[7].  Il viaggiatore dell’anima è colui che non cerca risposte ma pone nuovi interrogativi: come Ulisse, Lord Byron, Chatwin, ecc. L’erranza diviene così una metamorfosi continua, una specie di morte, da cui si torna diversi da prima. La mistica dell’erranza interiore è presente nell’inquietudine di Siddharta, il protagonista dell’omonimo romanzo di Hermann Hesse, che cerca di vivere interamente la propria esistenza, percorrendo esperienze diverse. «Questo è il motivo per cui continuo la mia peregrinazione: non per cercare un’altra e migliore dottrina, poiché lo so, che non ve n’è alcuna, ma per abbandonare tutte le dottrine e tutti i maestri e raggiungere da solo la mia meta o morire (…). Non vado in nessun posto. Sono soltanto in cammino. Vado errando» (H. Hesse)[8]. Il vero camminatore attraversa le tenebre, pur sapendo cosa sia la luce: è una specie di santo e di folle viandante che ricerca un’essenza. «Ho dovuto essere un pazzo, per sentire di nuovo in me l’Atman. Ho dovuto peccare per poter rivivere. Dove può ancora condurmi il mio cammino? (…) Oh, quanto bene mi fa quest’essere fuggito, quest’essere ridiventato libero!» (H. Hesse)[9]. L’ultimo viaggio visibile è quello di “entrare” nell’acqua, principio di vita, con l’estrema essenza di sé (attraverso la propria cenere o vibrazione): si ricompone così in un armonico fluire senza mete prestabilite. Il viaggio è dunque vita, creazione naturale, verso una estrema “linea di confine”: sfuggente come quella dell’orizzonte.

 

  1. Il viaggio come creazione borderline

 

«Non so perché sto viaggiando. Non so dove vado (..). Viaggio per sapere perché sono invisibile. Sto cercando il segreto della visibilità.» (Ben Okri)[10]

Il viaggio diviene per l’essere creatore: arte, poesia, labirinto, danza, la molteplice maschera, oltrepassando le dimensioni e le lingue rassicuranti. La follia può essere una compagna ispiratrice del percorso. L’invisibile e il vibrazionale esprimono messaggi per i sensi e per l’anima, non certamente per la mente: l’assenza stessa produce seduzione. Il viaggiatore invisibile pratica il silenzio come forma suprema di comunicazione, ignorando il motivo del proprio viaggiare. Così può entrare nei segreti e nelle trasformazioni della propria visibilità.

«La vita è stato selvaggio. Quel che è più vivo è più selvaggio e quello che non è ancora soggetto all’uomo lo rinvigorisce (…). Praticando l’arte del viaggio diventeremo “econauti”, poi “psiconauti” e alla fine “entronauti”, esploratori del Grande Mistero (…). Poi, nel futuro, a cybernauti e econauti rispunteranno le ali» (Italo Bertolasi)[11].

L’artista errante si avventura nei mondi sempre più impalpabili dell’ombra e della luce, del demoniaco e dell’estatico, per trovare, nel percorso stesso, la comprensione del già conosciuto. Può emozionarsi per la scoperta imprevista, l’esplorazione inconsapevole di un mistero. L’incognita tende ad affinare le potenzialità di ricezione e ascolto, ma anche l’irrequietezza verso gli “stati non-vitali”. Il viaggio, senza mete prestabilite dalla mente, è compiuto accettando gli itinerari e gli imprevisti che s’incontrano: diviene così creazione continua che rianima il piacere della libertà selvaggia. Tutto il corpo può divenire arto e vibrazione danzante nell’incontro con le lingue della creazione. L’energia del viaggio è come quella del sogno: non può essere “delimitata” dalla rigidità dei concetti e dei limiti formali, ma può essere vissuta e respirata con tutti i sensi. Chi attraversa terre ricerca talvolta le chiavi e le alchimie per aprire gli invisibili congegni dei segreti: quelli interiori e quelli esterni. Entrambi costituiscono lo “specchio” del nostro sguardo errante. Il passato e gli archetipi “occultati” possono ri-vivere nelle tappe del viaggio e nelle sue seduzioni. Ulisse vuole ascoltare il canto delle Sirene, nel suo viaggio-Odissea di conoscenza, perché sa che questo possiede la malia pericolosa, a cui lui “sfugge” con l’astuzia.

«Qui, presto, vieni, o glorioso Odisseo, (…)

ferma la nave, la nostra voce a sentire.

Nessuno mai si allontana di qui con la sua nave nera,

se prima non sente, suono di miele, dal labbro nostro la voce;

poi pieno di gioia riparte, e conoscendo più cose.» (Omero, Odissea)[12]

Il viaggio esprime anche una lingua borderline di seduzione creativa. Che trova “nuovi segnali” sul filo del confine stesso, in cui può esserci l’irresistibile attrazione per l’abisso. L’attraversamento della linea di confine può, a un certo punto, “sbarrarsi” (un vuoto mentale, un’eclissi visiva, un bianco improvviso): è barrage, come un satori zen.

  1. Il viaggio-anarchia della Cultura Beat, attraversando la lettura di Evola

A partire dagli anni Cinquanta appare un nuovo genere di viaggiatore, rappresentato da una generazione che fa del viaggio stesso il fine, senza porsi altre mete o limiti che non siano quelli dell’immaginazione o di una esistenza “più autentica”. Nell’erranza della Beat Generation è presente “la mistica del viaggio” con il suo lungo pellegrinare On the road (Sulla strada), il libro di Jack Kerouac[13]. Questo è da considerare il vangelo dei giovani beat con la ricerca «disperata di un nuovo valore morale, di una nuova ragione del mondo, di una nuova spiegazione della vita» (F. Pivano). La Cultura Beat, pur non proponendosi come una filosofia né un movimento politico, vuole essere un vagabondaggio del pensiero-anima. Reagisce alla massificazione e al materialismo della vita moderna percorrendo un diverso viaggio esistenziale. Con questo intende riempire il proprio svuotamento con qualcosa di spirituale, anche praticando la sregolatezza senza però degradarsi (collegandosi così al misticismo orientale). Kerouac, il massimo esponente della Beat Generation, alla domanda di un giornalista su cosa cercasse nella sua erranza, risponde: «Dio. Voglio che Dio mi mostri il suo volto». Il suo viaggio interiore e letterario è abbandonato a se stesso dal mondo culturale americano. Il vagabondaggio, attraverso le strade degli Stati Uniti, è ricorrente nella letteratura beat: diviene una opposizione alla società sedentaria piccolo-borghese. L’erranza di Kerouac può avere delle relazioni con l’immagine dell’anarchico di destra. Questa figura è attraversata dal pensiero di Julius Evola nel libro L’arco e la clava (1968)[14], in cui presenta un saggio di estrema attualità: quello appunto su La gioventù, i beats e gli anarchici di destra. Nel testo ne esplicita la differenza: «L’anarchico di destra sa quel che vuole, ha una base per dire “no”»; per il beat, viceversa, «può valere la definizione di “ribelle senza una bandiera” o “senza una causa”». Il libro “diffonde” Evola fra i giovani, anche fra quelli armati di chitarra e sacco a pelo in viaggio per il mondo in autostop, anticipandone bisogni di contaminazione e di andare oltre le ideologie storiche. Evola nel ’68 viene visto come “una specie di maestro segreto”.

Lo scrittore Jack Kerouac accoglie comunque nel suo viaggiare i richiami ancestrali della terra, per opporsi alle forze della loro disgregazione “normalizzante” da parte della società. Il suo viaggiare può costituire, anch’esso, un Cavalcare la tigre: come avviene nel libro di Julius Evola[15]. Uso questo titolo come metafora concettuale nella lettura di un viaggio: ondeggiante fra arte, pensiero, esistenza (individuale e collettiva). Il detto (estremo orientale) ­Cavalcare la tigre ­­continua a riguardare infatti l’essere che non sente appartenenza profonda, né vincoli interiori, con il mondo circostante. Il suo possibile viaggio può divenire, ancora oggi, “un manuale di autodifesa personale”, se praticato con l’anima-pensiero: nei confronti dell’anima-pensiero, del sociale, della creazione.

Note:

[1] Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra (1883-85), Longanesi & C, 1972; Adelphi, 1977.

[2] Max Stirner, L’Unico e la sua proprietà (1844), Ellegi, 1977; Adelphi, 1999; Bompiani, 2018.

[3] Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra, cit.

[4] Bruce Chatwin, Le vie dei canti (The Songlines, 1987), Adelphi, 1988, p. 239.

[5] Louis-Ferdinand Céline, Viaggio al termine della notte (1932), Corbaccio, 1933.

[6] Jean Pierre Vernant, Figure, Idoli, Maschere, Il Saggiatore, 2018.

[7] Osho Rajneesch, Le più belle frasi di Osho. Quelle vere, Bompiani, 2016.

[8] Hermann Hesse, Siddharta (1922), Adelphi, 1975, p. 69.

[9] Ibidem.

[10] Ben Okri, Io sono invisibile (Astonishing the Goods, 1995), Bompiani, 1996.

[11] Italo Bertolasi, L’arte del viaggio, Re Nudo n. 7, 1997, pp. 25-28.

[12] Omero, Odissea (VI secolo a.C.), Oscar Mondadori, 1968, p. 205.

[13] Jack Kerouac, On the road (Sulla strada, 1957), Oscar Mondadori, 1967.

[14] Julius Evola, L’arco e la clava, Vanni Scheiwiller, 1968, pp. 211-212.

[15] Julius Evola, Cavalcare la tigre, Vanni Scheiwiller, 1961.

Vitaldo Conte

image_pdfVisualizza articolo in pdf

Condividi:

  • Facebook
  • WhatsApp
  • Telegram
  • Stampa

Share This:

  • 0
    Facebook
  • 0
    Whatsapp
  • 0
    Telegram
Tags: Arte Beat IN EVIDENZA Pensiero Vitaldo Conte
Previous post
Next post

Pubblicazioni

PUBBLICAZIONI

Le piante magiche: sul valore simbolico-ermetico del mondo vegetale – Giovanni Sessa

29/06/2022
PUBBLICAZIONI

Brasillach e la modernità degli antimoderni: su un saggio di Claudio Siniscalchi

27/06/2022
PUBBLICAZIONI

Sul viaggiare e sulla Tradizione – Giovanni Damiano

22/06/2022
PUBBLICAZIONI

Dèi e Potenza: il prometeismo di Guillaume Faye – Giovanni Sessa

07/06/2022
PUBBLICAZIONI

L’origine della filosofia: un fondamentale di Pavel A. Florenskij – Giovanni Sessa

01/06/2022
Eventi
EVENTI

Giornata di Studi su Giordano Bruno

23/05/2022
EVENTI

Presentazione del romanzo: “Poco meno degli Angeli” di Mauro Ruggiero

23/02/2022
Video
Alchimia

In diretta da Palermo, la presentazione del romanzo iniziatico “Poco meno degli

28/03/2022
Tradizione

Concentrazione e Silenzio (Luce) o sulla conoscenza iniziatica – pragmatica di Ur,

21/01/2022
PUBBLICAZIONI

Il volo di Psiche secondo Sigfrido Höbel – Incontri d’Autore

21/01/2022
Tradizione

Barriere (Leo): pragmatica di Ur, parte prima

21/01/2022
Video

Sul sacrificio rituale

21/01/2022
Pagine Filosofali Pagine Filosofali
Chi siamo
Contatti

info@paginefilosofali.it

Argomenti e tags

Tag
Alchimia Alessandra Biagini. Andrea Morandi Arte Buddismo Dante Ermetismo Eros Esoterismo Filosofia Francesco Innella Giandomenico Casalino Giovanni Sessa Gruppo di Ur India IN EVIDENZA Julius Evola Kremmerz Luca Valentini Luca Violini Luigi Angelino magia Maria De Naglowska Mayorca MIsteri Mito Musica Oriente Paolo Galiano Piervittorio Formichetti Poesia Roma Sapienza Schopenhauer SImbolismo Spiritualità Stefano Eugenio Bona Stefano Mayorca Tibet Tradizione Tradizione Classica Tradizione Romana Tögal Umberto Bianchi Vitaldo Conte

Ultimi articoli e News

Virgilio Rospigliosi e l’arte

Villiers o dell’Aristocrazia perenne

Veneri, donne e dee

Varuna, il divino maestro

Una russa a Montparnasse:

Una russa a Montparnasse:

Una russa a Montparnasse:

Una russa a Montparnasse:

Una russa a Montparnasse:

Una russa a Montparnasse:

Týr, l’ordine e la

Tracce nascoste di innologia

Tra occultismo e poesia:

Teurgia e magia nel

Tempio e Persona –

Tempio e Persona –

Sulla pre-supposta eternità degli

Sulla Magia: linee di

Sull’Invisibile: Casalino e il

Sul viaggiare e sulla

Seguici:

Made with Love by Alice

Copyright Pagine Filosofali 2022. Tutti i diritti riservati.
Disclaimer: Questo sito non è una testata giornalistica in quanto è aggiornato senza alcuna periodicità. Non deve pertanto essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
Le immagini e i documenti presenti nel sito sono proprietà dei loro rispettivi autori e non si intende violare il copyright.
Privacy Policy | Cookie Policy
Utilizziamo cookie tecnici necessari per il funzionamento della nostra applicazione e cookie di profilazione, anche di terze parti, per offrirti un’esperienza personalizzata. Per maggiori informazioni puoi consultare la nostra Cookie Policy.
Impostazioni CookieAccetto
Manage consent

Privacy Overview

Questo sito web raccoglie alcuni Dati Personali dei propri Utenti.


Titolare del Trattamento dei Dati per il sito web


Tipologie di Dati raccolti


Fra i Dati Personali raccolti da questo sito web, in modo autonomo o tramite terze parti, ci sono: Cookie, Dati di utilizzo, nome, cognome, numero di telefono e sito web.


Dettagli completi su ciascuna tipologia di dati raccolti sono forniti nelle sezioni dedicate di questa privacy policy o mediante specifici testi informativi visualizzati prima della raccolta dei dati stessi.


I Dati Personali possono essere liberamente forniti dall’Utente o, nel caso di Dati di Utilizzo, raccolti automaticamente durante l’uso di questo sito web.


Se non diversamente specificato, tutti i Dati richiesti da questo sito web sono obbligatori. Se l’Utente rifiuta di comunicarli, potrebbe essere impossibile per questo sito web fornire il Servizio. Nei casi in cui questo sito web indichi alcuni Dati come facoltativi, gli Utenti sono liberi di astenersi dal comunicare tali Dati, senza che ciò abbia alcuna conseguenza sulla disponibilità del Servizio o sulla sua operatività.


Gli Utenti che dovessero avere dubbi su quali Dati siano obbligatori, sono incoraggiati a contattare il Titolare.


L’eventuale utilizzo di Cookie – o di altri strumenti di tracciamento – da parte di questo sito web o dei titolari dei servizi terzi utilizzati da questo sito web, ove non diversamente precisato, ha la finalità di fornire il Servizio richiesto dall’Utente, oltre alle ulteriori finalità descritte nel presente documento e nella Cookie Policy, se disponibile.


L’Utente si assume la responsabilità dei Dati Personali di terzi ottenuti, pubblicati o condivisi mediante questo sito web e garantisce di avere il diritto di comunicarli o diffonderli, liberando il Titolare da qualsiasi responsabilità verso terzi.


Modalità e luogo del trattamento dei Dati raccolti


Modalità di trattamento


Il Titolare adotta le opportune misure di sicurezza volte ad impedire l’accesso, la divulgazione, la modifica o la distruzione non autorizzate dei Dati Personali.


Il trattamento viene effettuato mediante strumenti informatici e/o telematici, con modalità organizzative e con logiche strettamente correlate alle finalità indicate. Oltre al Titolare, in alcuni casi, potrebbero avere accesso ai Dati altri soggetti coinvolti nell’organizzazione di questo sito web (personale amministrativo, commerciale, marketing, legali, amministratori di sistema) ovvero soggetti esterni (come fornitori di servizi tecnici terzi, corrieri postali, hosting provider, società informatiche, agenzie di comunicazione) nominati anche, se necessario, Responsabili del Trattamento da parte del Titolare. L’elenco aggiornato dei Responsabili potrà sempre essere richiesto al Titolare del Trattamento.


Base giuridica del trattamento


Il Titolare tratta Dati Personali relativi all’Utente in caso sussista una delle seguenti condizioni:


L’Utente ha prestato il consenso per una o più finalità specifiche; Nota: in alcuni ordinamenti il Titolare può essere autorizzato a trattare Dati Personali senza che debba sussistere il consenso dell’Utente o un’altra delle basi giuridiche specificate di seguito, fino a quando l’Utente non si opponga (“opt-out”) a tale trattamento. Ciò non è tuttavia applicabile qualora il trattamento di Dati Personali sia regolato dalla legislazione europea in materia di protezione dei Dati Personali;


il trattamento è necessario all’esecuzione di un contratto con l’Utente e/o all’esecuzione di misure precontrattuali;


il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il Titolare;


il trattamento è necessario per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o per l’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il Titolare;


il trattamento è necessario per il perseguimento del legittimo interesse del Titolare o di terzi.


E’ comunque sempre possibile richiedere al Titolare di chiarire la concreta base giuridica di ciascun trattamento ed in particolare di specificare se il trattamento sia basato sulla legge, previsto da un contratto o necessario per concludere un contratto.


Luogo


I Dati sono trattati presso le sedi operative del Titolare ed in ogni altro luogo in cui le parti coinvolte nel trattamento siano localizzate. Per ulteriori informazioni, contatta il Titolare.


I Dati Personali dell’Utente potrebbero essere trasferiti in un paese diverso da quello in cui l’Utente si trova. Per ottenere ulteriori informazioni sul luogo del trattamento l’Utente può fare riferimento alla sezione relativa ai dettagli sul trattamento dei Dati Personali.


L’Utente ha diritto a ottenere informazioni in merito alla base giuridica del trasferimento di Dati al di fuori dell’Unione Europea o ad un’organizzazione internazionale di diritto internazionale pubblico o costituita da due o più paesi, come ad esempio l’ONU, nonché in merito alle misure di sicurezza adottate dal Titolare per proteggere i Dati.


Qualora abbia luogo uno dei trasferimenti appena descritti, l’Utente può fare riferimento alle rispettive sezioni di questo documento o chiedere informazioni al Titolare contattandolo agli estremi riportati in apertura.


Periodo di conservazione


I Dati sono trattati e conservati per il tempo richiesto dalle finalità per le quali sono stati raccolti.


Pertanto:


I Dati Personali raccolti per scopi collegati all’esecuzione di un contratto tra il Titolare e l’Utente saranno trattenuti sino a quando sia completata l’esecuzione di tale contratto.


I Dati Personali raccolti per finalità riconducibili all’interesse legittimo del Titolare saranno trattenuti sino al soddisfacimento di tale interesse. L’Utente può ottenere ulteriori informazioni in merito all’interesse legittimo perseguito dal Titolare nelle relative sezioni di questo documento o contattando il Titolare.


Quando il trattamento è basato sul consenso dell’Utente, il Titolare può conservare i Dati Personali più a lungo sino a quando detto consenso non venga revocato. Inoltre il Titolare potrebbe essere obbligato a conservare i Dati Personali per un periodo più lungo in ottemperanza ad un obbligo di legge o per ordine di un’autorità.


Al termine del periodo di conservazioni i Dati Personali saranno cancellati. Pertanto, allo spirare di tale termine il diritto di accesso, cancellazione, rettificazione ed il diritto alla portabilità dei Dati non potranno più essere esercitati.


Finalità del Trattamento dei Dati raccolti


I Dati dell’Utente sono raccolti per consentire al Titolare di fornire i propri Servizi, così come per le seguenti finalità: Statistica e Contattare l’Utente.


Per ottenere ulteriori informazioni dettagliate sulle finalità del trattamento e sui Dati Personali concretamente rilevanti per ciascuna finalità, l’Utente può fare riferimento alle relative sezioni di questo documento.


Dettagli sul trattamento dei Dati Personali


I Dati Personali sono raccolti per le seguenti finalità ed utilizzando i seguenti servizi:


Contattare l’Utente


Statistica


Diritti dell’Utente


Gli Utenti possono esercitare determinati diritti con riferimento ai Dati trattati dal Titolare.


In particolare, l’Utente ha il diritto di:


Revocare il consenso in ogni momento. L’Utente può revocare il consenso al trattamento dei propri Dati Personali precedentemente espresso.


opporsi al trattamento dei propri Dati. L’Utente può opporsi al trattamento dei propri Dati quando esso avviene su una base giuridica diversa dal consenso. Ulteriori dettagli sul diritto di opposizione sono indicati nella sezione sottostante.


accedere ai propri Dati. L’Utente ha diritto ad ottenere informazioni sui Dati trattati dal Titolare, su determinati aspetti del trattamento ed a ricevere una copia dei Dati trattati.


verificare e chiedere la rettificazione. L’Utente può verificare la correttezza dei propri Dati e richiederne l’aggiornamento o la correzione.


ottenere la limitazione del trattamento. Quando ricorrono determinate condizioni, l’Utente può richiedere la limitazione del trattamento dei propri Dati. In tal caso il Titolare non tratterà i Dati per alcun altro scopo se non la loro conservazione.


ottenere la cancellazione o rimozione dei propri Dati Personali. Quando ricorrono determinate condizioni, l’Utente può richiedere la cancellazione dei propri Dati da parte del Titolare.


ricevere i propri Dati o farli trasferire ad altro titolare. L’Utente ha diritto di ricevere i propri Dati in formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico e, ove tecnicamente fattibile, di ottenerne il trasferimento senza ostacoli ad un altro titolare. Questa disposizione è applicabile quando i Dati sono trattati con strumenti automatizzati ed il trattamento è basato sul consenso dell’Utente, su un contratto di cui l’Utente è parte o su misure contrattuali ad esso connesse.


proporre reclamo. L’Utente può proporre un reclamo all’autorità di controllo della protezione dei dati personali competente o agire in sede giudiziale.


Dettagli sul diritto di opposizione


Quando i Dati Personali sono trattati nell’interesse pubblico, nell’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il Titolare oppure per perseguire un interesse legittimo del Titolare, gli Utenti hanno diritto ad opporsi al trattamento per motivi connessi alla loro situazione particolare.


Si fa presente agli Utenti che, ove i loro Dati fossero trattati con finalità di marketing diretto, possono opporsi al trattamento senza fornire alcuna motivazione. Per scoprire se il Titolare tratti dati con finalità di marketing diretto gli Utenti possono fare riferimento alle rispettive sezioni di questo documento.


Come esercitare i diritti


Per esercitare i diritti dell’Utente, gli Utenti possono indirizzare una richiesta agli estremi di contatto del Titolare indicati in questo documento. Le richieste sono depositate a titolo gratuito e evase dal Titolare nel più breve tempo possibile, in ogni caso entro un mese.


Ulteriori informazioni sul trattamento


Difesa in giudizio


I Dati Personali dell’Utente possono essere utilizzati da parte del Titolare in giudizio o nelle fasi preparatorie alla sua eventuale instaurazione per la difesa da abusi nell’utilizzo di questo sito web o dei Servizi connessi da parte dell’Utente.


L’Utente dichiara di essere consapevole che il Titolare potrebbe essere obbligato a rivelare i Dati per ordine delle autorità pubbliche.


Informative specifiche


Su richiesta dell’Utente, in aggiunta alle informazioni contenute in questa privacy policy, questo sito web potrebbe fornire all’Utente delle informative aggiuntive e contestuali riguardanti Servizi specifici, o la raccolta ed il trattamento di Dati Personali.


Log di sistema e manutenzione


Per necessità legate al funzionamento ed alla manutenzione, questo sito web e gli eventuali servizi terzi da essa utilizzati potrebbero raccogliere log di sistema, ossia file che registrano le interazioni e che possono contenere anche Dati Personali, quali l’indirizzo IP Utente.


Informazioni non contenute in questa policy


Ulteriori informazioni in relazione al trattamento dei Dati Personali potranno essere richieste in qualsiasi momento al Titolare del Trattamento utilizzando gli estremi di contatto.


Risposta alle richieste „Do Not Track”


questo sito web non supporta le richieste “Do Not Track”.


Per scoprire se gli eventuali servizi di terze parti utilizzati le supportino, l’Utente è invitato a consultare le rispettive privacy policy.


Modifiche a questa privacy policy


Il Titolare del Trattamento si riserva il diritto di apportare modifiche alla presente privacy policy in qualunque momento dandone informazione agli Utenti su questa pagina e, se possibile, su questo sito web nonché, qualora tecnicamente e legalmente fattibile, inviando una notifica agli Utenti attraverso uno degli estremi di contatto di cui è in possesso il Titolare . Si prega dunque di consultare regolarmente questa pagina, facendo riferimento alla data di ultima modifica indicata in fondo.


Qualora le modifiche interessino trattamenti la cui base giuridica è il consenso, il Titolare provvederà a raccogliere nuovamente il consenso dell’Utente, se necessario.


Definizioni e riferimenti legali


Dati Personali (o Dati)


Costituisce dato personale qualunque informazione che, direttamente o indirettamente, anche in collegamento con qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale, renda identificata o identificabile una persona fisica.


Dati di Utilizzo


Sono le informazioni raccolte automaticamente attraverso questo sito web (anche da applicazioni di parti terze integrate in questo sito web), tra cui: gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dall’Utente che si connette con questo sito web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nell’inoltrare la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta dal server (buon fine, errore, ecc.) il paese di provenienza, le caratteristiche del browser e del sistema operativo utilizzati dal visitatore, le varie connotazioni temporali della visita (ad esempio il tempo di permanenza su ciascuna pagina) e i dettagli relativi all’itinerario seguito all’interno dell’Applicazione, con particolare riferimento alla sequenza delle pagine consultate, ai parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’Utente.


Utente


L’individuo che utilizza questo sito web che, salvo ove diversamente specificato, coincide con l’Interessato.


Interessato


La persona fisica cui si riferiscono i Dati Personali.


Responsabile del Trattamento (o Responsabile)


La persona fisica, giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente che tratta dati personali per conto del Titolare, secondo quanto esposto nella presente privacy policy.


Titolare del Trattamento (o Titolare)


La persona fisica o giuridica, l’autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali e gli strumenti adottati, ivi comprese le misure di sicurezza relative al funzionamento ed alla fruizione di questo sito web. Il Titolare del Trattamento, salvo quanto diversamente specificato, è il titolare di questo sito web.


Questo sito web


Lo strumento hardware o software mediante il quale sono raccolti e trattati i Dati Personali degli Utenti.


Servizio


Il Servizio fornito da questo sito web così come definito nei relativi termini (se presenti) su questo sito/applicazione.


Unione Europea (o UE)


Salvo ove diversamente specificato, ogni riferimento all’Unione Europea contenuto in questo documento si intende esteso a tutti gli attuali stati membri dell’Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo.


Cookie


Piccola porzione di dati conservata all’interno del dispositivo dell’Utente.


Riferimenti legali


La presente informativa privacy è redatta sulla base di molteplici ordinamenti legislativi, inclusi gli art. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679.


Questa informativa privacy riguarda esclusivamente questo sito web.

Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA